Un pensiero grato da tutta La Nostra Famiglia
"L'ironia sottile, la penna tagliente (non le mandava a dire a nessuno) e il rigore intelletttuale hanno fatto di lui un grande giornalista".
Ricordiamo Franco con affetto e stima, quando moderò presso la sede della Nostra Famiglia un incontro sulle cerebrolesioni acquisite e partecipò ai festeggiamenti per l'inaugurazione del nostro Reparto di Neuroriabilitazione.
L'ironia sottile, la penna tagliente (non le mandava a dire a nessuno) e il rigore intelletttuale hanno fatto di lui un grande giornalista. Era una bella persona, dolce e allo stesso tempo tenace nelle battaglie civili. Ci piace ricordarlo con le sue stesse parole, scritte in uno splendido editoriale di qualche anno fa: "Il mio corpo non mi appartiene. È importante tenerlo in funzione nel miglior modo possibile, perché finché risponde ai comandi, mi consente di comunicare, di entrare in relazione, di essere consapevole di me, della mia dimensione interna, l'anima".
Non ci sono dubbi, la sua era una grande anima.
Un pensiero grato da tutta La Nostra Famiglia.
Cristina Trombetti - Ufficio Stampa La Nostra Famiglia