Scuola Elementare “G.B. Perasso” – Via San Mamete 11
Comitato Genitori - Commissione Salute Scuola Elementare S.Mamete
Incontro organizzato da Handicap e Scuola e dal comitato genitori
I consistenti tagli alla Scuola Pubblica, decisi per l'anno scolastico in corso dal Governo e dal Comune, hanno procurato grosse difficoltà ai bambini disabili inseriti nelle classi.
La nostra scuola, con i plessi Bottego e San Mamete è da sempre un positivo esempio di buone pratiche per "l'inclusione". Attualmente sono presenti 47 bambini in difficoltà, e il nostro Istituto è tra le dieci scuole più impegnate su questo fronte.
Purtroppo, il pesante ridimensionamento operato anche su insegnanti di sostegno, educatori del Comune, assistenti all'autonomia ATA ...importanti figure di affiancamento dei docenti nella gestione del processo di integrazione di questi bambini nelle classi, rendono problematica la situazione e l'attuazione dei progetti educativi individualizzati programmati e previsti per legge. Ciò ha importanti ricadute anche sulle classi rendendo più difficile quella positiva esperienza di confronto con la diversità utile allo sviluppo delle capacità relazionali e del carattere di tutti gli alunni.
Il 19 marzo 2010 alle ore 20:30, il gruppo "Diversità" della Commissione Salute organizzerà un incontro con due esperte che approfondirà:
- diritti / doveri dei genitori di questi bambini;
- leggi a tutela della disabilità;
- come attivarsi in caso di disagio;
- situazione attuale della Scuola Pubblica.
L'incontro è rivolto a TUTTI i genitori del Plesso e a tutto il personale delle 2 scuole (dirigente, insegnanti di classe e di sostegno, educatori e personale ATA), affinché possano comprendere le difficoltà che i bimbi, le famiglie e la scuola fronteggiano quotidianamente, ma anche per condividere il valore della presenza della disabilità in classe.
Va ricordato che con disabilità si definiscono non solo le patologie fisiche invalidanti, ma anche i disagi comportamentali o le difficoltà specifiche di apprendimento, quali per es. la dislessia, oggi molto diffusa.
Tutti i bambini hanno diritto a pari opportunità, e l'Italia è stato uno tra i pochi paesi europei a garantire l'inclusione della disabilità nelle classi "normali", indispensabile per un corretto sviluppo sociale. Perché questo importante valore non diventi solo espressione di vuote parole è però necessario fornire le risorse indispensabili all'attuazione di progetti di crescita sotto tutti i punti di vista (educativo, relazionale, cognitivo, e di autonomia).
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Per informazioni:
Stefania Santinelli per il gruppo “Diversità” della Commissione Salute (classe 3A - 3C – 1 C)
stefysan@yahoo.it