Cosa hai detto? La comunicazione sociale. Nuove definizioni, inedite relazioni
"Non si può non comunicare", vale per ogni individuo e vale per ogni realtà del terzo settore. La comunicazione - atto intenzionale, ma non solo, con cui si entra in relazione con gli altri - per il sociale ha il senso ed il sapore dell'espressione della propria identità, dei principi in cui si crede e su cui sono imperniate le proprie azioni, è la "rivelazione" della propria missione, rappresenta la tenuta dei legami con i propri portatori di interesse.
La comunicazione, spesso ridotta al mero "rendere noto", ha nelle sue origini etimologiche l'idea della partecipazione, del mettere in comune (communicatio), della condivisione (cummunis), dell'appartenenza ad una comunità (koinomia, communio). Il termine, allora, non significa solamente "trasmissione di informazioni", ma esprime condivisione di significati, partecipazione, costruzione condivisa; la comunicazione è atto simbolico e sociale ad un tempo, carico di reciprocità, di aperture all'altro. Già questi brevi cenni permettono di comprendere quale valore rivesta la comunicazione per chi si occupa di sociale e di quanto essa contribuisca e possa contribuire ad arricchire i diversi contesti (contextus - tessuto insieme) nei quali venga assunta come modalità consapevole di creazione di legami.
Programma
Ore 9,15 - Apertura dei lavori
Ore 9,30 - 10,15 Introduzione
- Marco Binotto, Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Ore 10,15 - 10,30 - Coffee break
Ore 10,30 - 13,00 - Come il sociale comunica sé stesso, come i media comunicano il sociale
modera Franco Bomprezzi - giornalista, editorialista di Vita, direttore di Superando.it
Le ragioni di un impegno chiamato comunicazione
- Giangi Milesi, presidente Cesvi Bergamo
- Beppe Guerini, segretario generale di Confcooperative
- Don Claudio Visconti, vicedirettore Caritas Diocesana Bergamasca
- Danilo Ruocco, direttore Centro Servizi bottega del Volontariato Bergamo
- Annalisa Benedetti, Uildm Bergamo, area comunicazione
Il terzo settore comunicato: cosa se ne conosce, cosa se ne racconta
- Max Pavan, giornalista - Bergamo TV e Radio Alta
- Susanna Pesenti, giornalista - L'Eco di Bergamo
Ore 13,00 - 14,00 - Buffet
Ore 14,00 - 15,00 - Il ruolo delle Istituzioni nel panorama della comunicazione sociale bergamasca
- Elena Carnevali, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo
- Bianco Speranza, Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo
- Massimo Giupponi, Direttore Sociale ASL Bergamo
- Anna Elisa Colleoni, Consiglio di rappresentanza dei Sindaci
- Cristiana Ottaviano, Università degli studi di Bergamo - Facoltà scienze della formazione
Ore 15,00 - Conclusioni
- Stefano Trasatti, direttore dell'Agenzia "Redattore Sociale"
Ore 15,30 - 16,30 Dibattito
presso la Comunità Missionaria Paradiso (via C.Cattaneo, 7 - Bergamo - zona piscine)