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Persone con disabilità

A cura di Ledha

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Lodi - 21/04/2023 - 30/04/2023

Palazzo Ghisi, corso Roma 100

Far sentire l’arte

La mostra tattile è promossa dall'Unione italiana ciechi e ipovedenti di Lodi: una visita "al buio" per andare alla scoperta delle opere d'arte con un approccio diverso

Scoprire la bellezza delle opere d’arte con le mani. Intuirne le forme, i movimenti, la sinuosità, le espressioni del volto con un semplice sfiorar di dita. Un’esperienza unica e intensa quella offerta dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) di Lodi. Un modo diverso di “vedere” l’arte, un modo che è consuetudine per chi ha una disabilità visiva, ma che diventa occasione unica per chi, invece, gode del bello attraverso la vista. Una mostra che, certamente, sarà amata dai più curiosi, dove è “vietato” non toccare le opere esposte.

“Far sentire l’arte”: è il titolo della mostra tattile promossa da Uici Lodi, curata da Mario Quadraroli e Mario Diegoli, con il patrocinio della Provincia di Lodi, del Comune di Lodi e della Bcc Centropadana. L’evento, giunto quest’anno alla quinta edizione, si svolgerà a Lodi, al Palazzo Ghisi già Sommariva Banca Centropadana Lodi (corso Roma 100). L’inaugurazione il 21 aprile alle 17. La mostra rimarrà poi aperta fino al 30 aprile dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, sabato e festivi dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15 alle 19.

Un’esperienza unica per i visitatori normodotati che scopriranno la bellezza delle opere esposte a occhi chiusi. All’ingresso, chi vorrà, potrà indossare una mascherina per coprire gli occhi. Una visita al buio toccando le opere, guidati dagli studenti del Liceo Artistico Callisto Piazza di Lodi che spiegheranno le opere e “insegneranno” ai visitatori ad apprezzarle con un approccio diverso. Un approccio tattile, appunto.

Un’arte accessibile a tutti, ma ancora di più un’arte della quale tutti possono diventare autori. Anche se privati della vista. Ne è la dimostrazione la straordinaria esperienza di Felice Tagliaferri, scultore non vedente che parteciperà all’evento e che spiegherà come, una persona non vedente, possa realizzare un’opera d’arte.

Il 22 aprile dalle 15 è prevista, oltre alla visita della mostra anche quella ai Tesori del Palazzo Sommariva. Faranno da ciceroni gli studenti del Liceo Artistico Callisto Piazza di Lodi, mentre l’accoglienza sarà affidata agli studenti dell’Istituto Raimondo Pandini di Sant’Angelo Lodigiano. Sono previsti interventi musicali a cura degli allievi dell’Accademia Gaffurio di Lodi.

Per partecipare è necessario prenotare telefonano al 377-7087841

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