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A cura di Ledha

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Online - 27/03/2021

Esistenze negate

L'associazione "Diritti alla Follia" e il Comitato dei cittadini per i diritti umani, indagano lo stato dell'arte dell'applicazione della legge sull'amministratore di sostegno.

A distanza di 16 anni dall'approvazione della legge sull'amministratore di sostegno (legge6/2004), l'associazione "Diritti alla Follia", in collaborazione con il Comitato dei cittadini per i diritti umani, ne indaga lo stato dell'arte, svelandone aspetti inattesi e non previsti. Di fronte alla richiesta di assistenza da parte di un crescente numero di persone, anche a causa dell'invecchiamento anagrafico della popolazione, l'associazione si interroga e interpella diversi interlocutori sul ruolo attuale dell'amministratore di sostegno.

Il convegno è stato appositamente ideato per riflettere e cercare risposte adeguate a domande di tipo etico, psico-sociologico, sanitario e giuridico che riguardano l'assetto progettuale, presente e futuro, dello spazio dedicato ai soggetti vulnerabili presenti sul nostro territorio.

Il tema sarà al centro del convegno dal titolo “Esistenze negate” in programma venerdì 27 marzo a partire dalle ore 15. Uno dei casi al centro del convegno sarà quello del signor Carlo Gilardi, uomo anziano colto e lucidissimo, costretto a trasferirsi in una residenza sanitaria assistita (RSA), contro la sua volontà, dalla stessa legge 6/2004 che promette, sulla carta, di rispettare "aspirazioni e bisogni" della persona sottoposta ad amministratore di sostegno ma che, di fatto, ne tradisce le aspettative annunciate. Solo grazie alla denunce dei media, la vicenda è diventata un simbolo delle criticità legate a un uso distorto della figura dell’amministratore di sostegno.

L'incontro online si svolgerà sabato 27 marzo 2021alle ore 15.00 in diretta streaming e in diretta Facebook sulla pagina di "Diritti alla follia".

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