"Fratelli"
Un ciclo di sei webinair promosso dall'associazione "Autismo č..." dedicato all'analisi del rapporto tra siblings. Sono disponibili solo 15 posti
La comunicazione della diagnosi di autismo a un figlio/fratello/sorella, ridefinisce l’assetto famigliare e ha sui genitori e sui fratelli/sorelle delle ripercussioni psicologiche, emotive e sociali. Il percorso con i siblings permette di accendere i riflettori su un altro punto di vista: rispetto alla visione dell’autismo, rispetto ai bisogni e in generale, alle caratteristiche che rendono “tipici” tutti coloro che si trovano a vivere l’esperienza di essere fratello o sorella di una persona con funzionamento neurodiverso.
Il tema sarà al centro del ciclo di webinair "Connessione intermittente tra fratelli culturalmente diversi" promosso dall'associazione "Autismo è..." in programma a partire dal 25 febbraio e che si concluderà il 3 giugno 2021 per un totale di sei incontri.
Generalmente i siblings sono le persone che avranno, nella vita, la relazione più lunga con la persona con funzionamento neurodiverso. Affinché venga costruita una relazione fraterna sana, solida, che evolve, modificandosi nel tempo potrebbe essere utile offrire ad un sibling opportune condizioni di acquisire competenze e conoscenze del funzionamento dello spettro dell’autismo, rinforzata dalla condivisione delle esperienze con altri siblings.
Gli incontri sono riservati a partecipanti maggiorenni e si svolgeranno su piattaforma Zoom (massimo 15 persone). Conduttore: Cinzia Carminati, psicologo psicoterapeuta. Contributo per tutti gli incontri: 150 euro.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito "Autismo è.."
Per informazioni e iscrizioni:
Silvana Salvi
silvana.salvi@autismo-e.it
cell . 348 / 7105661