Kilometro Rosso Innovation Distric
Le cure palliative e alla Legge 219 tra clinica e diritto
Riparte da Bergamo la Road Map di Aisla, un percorso di formazione avanzata e gratuita rivolto a professionisti e operatori sanitari ma aperto a tutti
Ripartirà da Bergamo giovedì 5 ottobre la Road Map di Aisla, un percorso di formazione avanzata gratuita, accreditato ECM, rivolto a professionisti e operatori sanitari ma aperto a tutti. Un evento dedicato alle cure palliative e alla Legge 219, un dibattito sul diritto alla salute e alla dignità umana.
La riflessione è sulla condizione che implica la Sla, una malattia che pone la persona ed i propri cari di fronte a scelte difficili, e dove l’assistenza sanitaria e sociosanitaria è un vero e proprio labirinto. In un'ottica di "neuropalliative care", Aisla crede fermamente nella possibilità di collaborazione tra professionisti della cura affinché la medicina possa svolgere adeguatamente il suo ruolo. In questa logica, il medico palliativista è la figura specializzata con le competenze adatte per supportare le famiglie di fronte a situazioni complesse, come comportamenti distruttivi, demenza frontotemporale, revoca del consenso informato e sintomi difficili da trattare al proprio domicilio.
Ci chiediamo quindi qual è la cura in una situazione in cui la ricerca, nonostante grandi progressi, non ha ancora fornito risposte definitive. Ed è per questo che diventa fondamentale avere un piano di cura condiviso e uniforme per tutte le persone affette da SLA. Il dibattito bioetico sarà moderato dal giornalista Armando di Landro e avrà ospiti prestigiosi del settore sanitario e scientifico. Il tema centrale sarà quello delle cure palliative volte a alleviare la sofferenza fisica, psicologica ed esistenziale delle persone, come previsto dagli articoli 2 e 32 della Costituzione e dalla Legge 38/2010. Il dibattito si concentrerà anche sul lavoro di condivisione e riflessione avviato dall'Associazione per la Pianificazione Condivisa delle Cure, come definita nell'articolo 5 della Legge 219 del 2017.
Dopo i saluti istituzionali, la dottoressa Marcella Vedovello, Medico Neurologo presso l'Ospedale Papa Giovanni XXIII, parlerà delle cure palliative a sostegno del neurologo. Successivamente, la Professoressa Barbara Pezzini, esperta di Diritto Costituzionale, approfondirà la "tutela normativa del fine vita". Il Professor Maurizio Mori, bioeticista e professore di Filosofia Morale e Bioetica, parlerà del fine vita nella cultura occidentale. La dottoressa Daniela Cattaneo, medico palliativista e consulente del Centro Ascolto di AISLA, approfondirà il tema delle cure palliative nella SLA, concentrandosi sulla Legge 219/17 e sulla Pianificazione Condivisa delle Cure. Infine, la dottoressa Marcella Saccò, responsabile della Rete Locale Cure Palliative presso l'AUSL Parma, e il dottor Antonino Petronaci, Case Manager del Team SLA SAMOT, discuteranno dei modelli avanzati di presa in carico nelle Cure Palliative domiciliari.
Questa prospettiva culturale e sistemica ribalta il tradizionale modello prestazionale. Il Tempo, inteso come misura emotiva nella scelta della persona e della sua famiglia, diventa responsabile in questa prospettiva di cura.
L'appuntamento è per giovedì 5 ottobre, alle 14:30, presso il Kilometro Rosso Innovation District, Gate 4 Centro delle Professioni. Il convegno, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è patrocinato dal Ministero della Salute, dalla Regione Lombardia e dal Comune di Bergamo. La partecipazione è aperta a tutti, quindi ti invitiamo a iscriverti cliccando sul bottone sottostante.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la dottoressa Anna di Landro, referente Aisla Bergamo, al numero 328 2919947 o scrivere a formazione@aisla.it.