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Persone con disabilitą

A cura di Ledha

Archivio notizie

27/09/2007

16.000 firme in pił contro la discriminazione

LEDHA invia altre 16000 firme di cittadini lombardi in appoggio 1million4disability, campagna europea contro la discriminazione.

A pochi giorni dal termine della campagna europea 1million4disability LEDHA ha inviato 16273 firme in appoggio alla campagna europea 1millioni4disability. Le firme sono state raccolte da molte associazioni lombarde impegnate ad offrire il proprio contributo per raggiungere l'obiettivo di 1 milione di firme contro la discriminazione in tutta Europa. Firme che si aggiungono alle 3967 gią inviate prima delle estate che portano a quota 20240 la dote che le associazioni della Lombardia consegnano all'EDF (European Disability Forum), promotore dell'iniziative, contando naturalmente solo le firme 'cartacee' che si aggiungono alle adesioni inviate dai cittadini tramite il sito www.1million4disability.eu.

Molte sono le organizzazioni lombarde che hanno permesso il raggiungimento del risultato: numerose associazioni Anffas e Uildm, Afadig, Agpd, Aias Milano, Alfa, Aus Niguarda, Coordinamento Famiglie con Disabili Alta Valtellina, Associazione Genitori Don Gnocchi, Presente e Future, Coordinamento Genitori CDD di Milano, Raggiungere, Stefania, Treves De Sanctis insieme a tanti singoli cittadini che si sono prodigati personalmente. Una segnalazione particolare meritano i risultati ottenuto dall'Anffas di Brescia (7610), dall'Anffas di Varese (2692) e dal Coordinamento Genitori CDD di Milano (2446); il ringraziamento va naturalmente a tutti coloro che hanno contribuito e stanno contribuendo al raggiungimento del risultato di questa storica impresa.

Il 4 ottobre a Bruxelles una grande iniziativa di piazza segnerą la fine ufficiale della mobilitazione promossa dall'EDF (European Disability Forum) per "un'Unione Europea nella quale i diritti delle persone con disabilitą siano tutelati tramite una legislazione efficace, che combatta tutte le forme di discriminazione e garantisca la piena inclusione nella societą europea dei suoi 50 milioni di cittadini con disabilitą."

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