Questo sito utilizza cookie. Proseguendo la navigazione si acconsente al loro impiego in conformitą alla nostra Cookie Policy.
Informativa estesa         

Persone con disabilitą

A cura di Ledha

Archivio notizie

04/03/2019

"Dafne" e la sindrome di Down

Il film che ha vinto il premio della critica all'ultima edizione del Festival di Berlino arriva in sala. Appuntamento al cinema Mexico di Milano dal 21 al 27 marzo.

In occasione della Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down arriva a Milano “Dafne” il film del regista Federico Bondi, che ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Berlino, vincendo il premio della critica. Dal 21 al 27 marzo il film sarà proiettato al cinema Mexico di Milano e durante la serata del 23 marzo saranno presenti il regista e la protagonista, Carolina Raspanti.

Dafne (interpretata dall'esordiente Carolina Raspanti) ha trentacinque anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene. Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi (Antonio Piovanelli) e Maria (Stefania Casini). L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari: Dafne è costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere Luigi, sprofondato nella depressione. Grazie all’affetto di chi le sta intorno, alla propria determinazione e consapevolezza, Dafne trova la forza di reagire e cerca invano di scuotere il padre. Fino a quando un giorno accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.

"Sul set, la presenza di Carolina si è rivelata un esempio per tutti: Carolina non subisce la propria diversità ma la accoglie, ci dialoga, vive la sua condizione con matura serenità - racconta il regista Federico Bondi -  In un mondo che ‘obbliga’ all’efficienza e all’illusorio superamento della sofferenza, Carolina/Dafne ci ricorda di accettare, nei suoi limiti, la condizione in cui ci troviamo e di viverla pienamente”.

“Dafne -aggiungono i produttori Marta Donzelli e Gregorio Paonessa- non è solo un film sulla sindrome di Down: è una piccola storia raccontata dal punto di vista unico della sua protagonista, portatrice di quella sindrome. Una giovane donna piena di risorse, pronta ad affrontare il cambiamento con un’incredibile forza. Il film ha il patrocinio di AIPD (Associazione italiana persone Down) e del Comitato Siblings Onlus.

Per essere aggiornati, seguite la pagina Facebook di "Dafne"

Condividi: Facebook Linkedin Twitter email Stampa