La richiesta dell'EDF: "Approvare entro il 3 dicembre l'European Accessibility Act"
Lettera aperta dell'European disability forum agli Stati Membri per migliorare e approvare la direttiva sull'accessibilità per le persone con disabilità e mobilità ridotta
L’European disability forum –assieme ad altre 19 organizzazioni europee- ha scritto una lettera aperta agli Stati Membri dell’Unione per chiedere di migliorare in maniera significativa l’European Accessibility Act in vista delle negoziazioni sul testo in programma il 2 ottobre e l’8 novembre. “Questo provvedimento non introduce nuovi diritti. Tutti gli Stati Membri dell’Unione europea hanno già siglato un trattato che esige l’accessibilità”, commenta Yannis Vardakastanis, presidente di EDF, riferendosi alla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità.
L’European Accessibility Act era stato proposto dalla Commissione europea nel 2015 con l’obbiettivo di indicare una serie di requisiti minimi sull’accessibilità per una serie di prodotti e servizi. Un provvedimento di questo tipo avrebbe potuto avere un impatto significativo sulla qualità della vita di milioni di persone, in particolare per oltre 80 milioni di persone con disabilità e oltre 190 milioni di persone con più di 50 anni. Purtroppo gli Stati membri stanno cercando di cancellare alcuni elementi essenziali di questa riforma.
L'esclusione degli appalti pubblici e delle microimprese comporterà l'esclusione della grande maggioranza (93%) dei prodotti e dei servizi. Mentre l'esclusione dei servizi di emergenza significa che le persone con disabilità continueranno a morire perché non possono raggiungere o contattare i soccorritori di emergenza.
“La Commissione Europea e la presidenza austriaca di turno del Consiglio dell’Unione europea vogliono che il provvedimento venga adottato quest’anno. Noi avremmo voluto che venisse adottato anni fa. Vogliamo inoltre che questo provvedimento possa fare veramente la differenza”, si legge nel comunicato di EDF.
Nella lettera aperta, l’European disability forum e le altre associazioni firmatarie auspicano che l’European Accessibility Act venga approvato entro il 3 dicembre, Giornata mondiale delle persone con disabilità e -soprattutto- che questo provvedimento copra un’ampia gamma di requisiti di accessibilità, in particolare garantendo la piena accessibilità dei servizi di emergenza, l’inclusione delle micro-imprese, l’inclusione del criterio dell’accessibilità nei bandi pubblici, accessibilità per dei trasporti pubblici.