Partiti da Milano i 50 Ambasciatori dello sport paralimpico
Capitanati da Alex Zanardi gireranno tutta l'Italia -attraverso scuole e ospedali- per far conoscere alle persone con disabilitą le opportunitą offerte dallo sport paralimpico.
Guidati dal “capitano” Alex Zanardi, i 50 Ambasciatori dello sport paralimpico italiano sono partiti ieri da Milano per affrontare un lungo viaggio attraverso scuole e ospedali di tutta Italia per far conoscere alle persone con disabilità (con particolare attenzione a bambini e ragazzi) le opportunità offerte dallo sport paralimpico. E per raccontare la propria esperienza. Tra le fila degli ambasciatori ci sono anche Bebe Vio, Martina Caironi, Nicole Orlando e Giulio Maria Papi. Per il presidente del Comitato Paralimpico italiano Luca Pancalli si tratta di “una sorta di tsunami” con “l’obiettivo di contagiare virtuosamente la società con l'immagine dei nostri campioni. Ci sono ragazzi in un letto di un'unità spinale o in altri luoghi che non sanno che esiste lo sport paralimpico. E il giro d'Italia degli ambasciatori servirà proprio a dare questi giovani una speranza, un obiettivo, uno strumento per risollevarsi”.
“Spero di poter essere, insieme agli altri atleti, un punto di riferimento per chi magari crede che la vita dopo un determinato episodio non possa offrire altro - ha commentato Alex Zanardi-. Mi auguro che siano in tanti a vederci e a pensare di poter fare anche loro quello che facciamo noi”.