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Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

12/05/2015

Il Coordinamento atenei lombardi per la disabilità presenta il suo portale

Il sito cald.it mette a disposizione documenti e informazioni sulla normativa nazionale relativa a disabilità e università.

Uno spazio virtuale in cui le politiche e le iniziative della rete degli atenei lombardi vengono presentate al pubblico. E, al tempo stesso, un luogo d'incontro tra le università aderenti che renda più facile lo scambio di esperienze per favorire l'inclusione degli studenti con disabilità. Questo l'obiettivo del sito www.cald.it, il portale del Coordinamento degli atenei lombardi per la disabilità (CALD).  

Il CALD è un coordinamento che “svolge attività di sensibilizzazione, riflessione, analisi e ricerca sulle esigenze specifiche del territorio lombardo in merito alle condizioni e alle difficoltà delle persone con disabilità connesse alla formazione universitaria”. Sul portale sono disponibili documenti fondamentali per le politiche sulla disabilità, dichiarazioni e normative internazionali nonché tutta la legislazione italiana relativa a disabilità e università. Un archivio consente di accedere ad informazioni, resoconti e pubblicazioni relative a iniziative promosse dal CALD o dai singoli atenei negli ultimi anni, mentre una opportuna rete di rimandi garantisce rapido accesso ai servizi delle università e fornisce modalità efficaci di contatto.

La normativa italiana, infatti, ha introdotto specifiche direttive in merito alle attività  che gli atenei italiani devono mettere in atto al fine di favorire l’integrazione degli studenti con disabilità durante il loro percorso formativo universitario. Ciascun ateneo è tenuto ad erogare servizi specifici, tra i quali l’utilizzo di sussidi tecnici e didattici, l’istituzione di appositi servizi di tutorato specializzato, nonché il trattamento individualizzato per il superamento degli esami. In seguito all’approvazione della legge 170/2010 i servizi e i delegati sono punto di riferimento anche per gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).

Un forte impulso ai principi di uguaglianza delle opportunità, di cittadinanza attiva e di inclusione proviene dallo sviluppo inesauribile della ricerca e della tecnologia: settori in continua evoluzione, in cui l’umano si riscrive continuamente, e che provocano incessanti modifiche nei nostri modi di vivere. L’ambiente universitario vi è pienamente coinvolto su molteplici piani, in specifico per gli studenti con disabilità o con DSA, per l’accesso alle informazioni, la gestione dei servizi, il trattamento dei percorsi, la ricerca e l’innovazione, anche in linea con gli orientamenti dei Programmi dell’Unione Europea.

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