I diritti non si pagano .... ma costano!
Ledha lancia una campagna di finanziamento e di fundraising per sostenere le attività del Servizio legale antidiscriminatorio. Primi appuntamenti: 7 settembre a Pusiano (Co) e 27 settembre a Pavia.
Bambini che non ricevono assistenza scolastica, ragazzi che non possono accedere a locali pubblici per la presenza di barriere architettoniche. Uomini e donne con gravi disabilità che non riescono a ottenere i fondi stabiliti dalla legge per finanziare il proprio progetto di vita indipendente. Ogni giorno le persone con disabilità subiscono situazioni di discriminazione, lesive dei loro diritti e della loro dignità.
Per dare una risposta concreta ai diritti delle persone con disabilità e per contrastare l'indifferenza delle istituzioni è attivo il Servizio legale antidiscriminatorio di LEDHA. Un servizio gratuito di orientamento e consulenza legale a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie su tematiche specifiche: assistenza sociale, integrazione scolastica, diritto al lavoro, collocamento obbligatorio, abbattimento delle barriere architettoniche, mobilità. "Ogni anno sono circa 700 le persone che si rivolgono a noi per avere una consulenza", spiega l'avvocato Gaetano De Luca. Non sempre si arriva in tribunale, in molti casi è sufficiente una mediazione da parte di un legale esperto. Ma qualche volta è necessario arrivare fino al tribunale.
Difendere i diritti è un dovere che richiede tempo, energia, passione, competenza. Ma anche risorse economiche. Per questo motivo LEDHA lancia la campagna "I diritti non si pagano... ma costano" con l'obiettivo di raccogliere fondi in favore del suo Servizio legale. Ma anche per sostenere le associazioni e i coordinamento locali che, sui territori, lavorano per offrire assistenza legale gratuita alle persone con disabilità. "Promuovere, proteggere e garantire i diritti di tutte le persone con disabilità è il compito principale che le associazioni si sono assunte", spiega Franco Bomprezzi, presidente di Ledha.
La campagna "I diritti non si pagano... ma costano" avrà ufficialmente inizio il 7 settembre a Pusiano (Como) con l'Aperitivo in concerto promosso e organizzato dalla "Rete comasca disabilità". Appuntamento a partire dalle 19.30 presso il Palazzo Carpani Beauharnais (via Giuseppe Mazzini), a pochi metri dalle sponde del Lago di Pusiano. Ad allietare la serata, saranno i musicisti del "Trio Aragon". Band che mira a valorizzare le doti musicali della chitarra, proponendo un repertorio che spazia dalle sonorità spagnole a quelle sudamericane. Il 27 settembre a Pavia è in programma un concerto organizzato dal Coordinamento Pavese per i problemi dell'handicap.
Parallelamente è stata lanciata l'iniziativa di fundraising "Adotta un ricorso" attraverso la piattaforma online "La Rete del dono". L'obiettivo è di raccogliere 4mila euro, cifra necessaria per sostenere i costi di un ricorso al Tar a costo zero per la persona con disabilità e i suoi familiari per un caso emblematico di discriminazione.