Mediateca Ledha, risorsa da valorizzare
Si tratta di una delle maggiori cineteche sulla disabilità in Europa, con un catalogo composto da circa 120 film (molti dei quali introvabili) e 200 romanzi. Con un'attenzione particolare agli autori indipendenti.
Circa 120 film italiani e stranieri, molti dei quali introvabili; vecchie vhs e moderni dvd, opere di fiction e documentari. È ricco e assortito il catalogo della Mediateca di Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità)."Prestiamo, gratuitamente, circa cento film ogni anno - spiega Francesco Villabruna, responsabile della Mediateca-. Forniamo un servizio di consulenza nella scelta dei film, guidando e indirizzando verso i titoli più appropriati".
Uno degli ultimi film richiesti alla mediateca è "Impedito" (titolo originale "Behindert") del regista inglese Steve Dwoskin, disabile e autore cult del cinema indipendente, scomparso il 28 giugno scorso. Il film verrà proiettato al Filmakerfest, in programma dal 30 novembre al 9 dicembre a Milano. Un'altra pellicola pressoché introvabile è "I Debolts", che racconta la storia di una famiglia speciale (i Debolts) che oltre ai propri figli accolgono nella loro casa in California ben otto ragazzi con gravi disabilità. La pellicola è stata richiesta dalla Cineteca Sarda.
Fin dalle origini Ledha ha affiancato alle azioni concrete di tutela dei diritti delle persone con disabilità un'intensa opera di divulgazione, finalizzata alla promozione di una cultura delle pari opportunità, del diritto all'autodeterminazione e del diritto ad una vita indipendente per le persone con disabilità. In questo quadro, il cinema non poteva non ricevere un'attenzione particolare.
Per tutti gli anni '80 e '90 la Mediateca Ledha ha svolto un ruolo di primo piano in Italia nella raccolta e nella diffusione di materiale audiovisivo e multimediale dedicato alla disabilità. "La ricerca e individuazione di titoli avviene periodicamente cercando di ottenere sempre non solo i film già noti, e ben distribuiti - commenta Villabruna - ma anche le produzioni indipendenti e spesso artisticamente più significative".
Attraverso una costante attività di ricerca e selezione, la Mediateca è diventata una delle maggiori Cineteche sulla disabilità in Europa, un patrimonio di documenti, conoscenze ed esperienze divenuto punto di riferimento ben oltre i confini locali. Merito anche della rassegna su cinema e handicap "Lo sguardo degli altri" e il concorso "Ledha Spot Festival" riservato alle sceneggiature sul tema disabilità e lavoro realizzato nell'ambito del progetto Emergo della Provincia di Milano nel 2007.
Oggi Ledha, grazie al progetto "La Mediateca cresce", ha ampliato l'offerta culturale della Mediateca aprendo una nuova sezione dedicata ai libri di narrativa sulla disabilità che oggi conta circa 200 titoli. Ancora una volta si è cercato di colmare un vuoto: in Lombardia non esistevano biblioteche dedicate ai temi della disabilità, e nell'intero panorama italiano, sono molto pochi i centri di documentazione specializzati dove poter trovare accanto alla saggistica, anche opere di letteratura.
Per sostenere l'attività della Mediateca e altri servizi come il Centro progetto di Vita, Ledha ha organizzato per venerdì 16 novembre il concerto "Un coro di voci per i nostri diritti". Grazie alle splendide voci del Coro Incontrotempo, diretto dal maestro Valeria Borgognoni, la serata sarà impreziosita dai più famosi e tradizionali canti Gospel e Spirituals. Appuntamento per venerdì 16 novembre, alle ore 21.00, presso la chiesa di San Marco (via San Marco, 2 - Milano). Ingresso con offerta libera.