Questo sito utilizza cookie. Proseguendo la navigazione si acconsente al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
Informativa estesa         

Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

18/07/2012

Sostegno educativo nelle scuole, le preoccupazioni di Ledha Milano

"Positivo il sistema dell'accreditamento. Me i tempi sono troppo stretti", commenta Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano, a proposito del nuovo sistema di accreditamento dei servizi educativi nelle scuole cittadine.

Il passaggio al sistema dell'accreditamento degli enti rappresenta un'importante svolta nell'ambito dell'assistenza scolastica ai bambini e ai ragazzi con disabilità. "La decisione presa dal Comune di Milano, in linea di principio, è positiva. Perché permette di monitorare in maniera più attenta i requisiti degli enti che erogano il servizio di assistenza", commenta Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano.

Tuttavia il provvedimento, annunciato il 15 luglio, presenta alcune criticità. "La più evidente è legata alla tempistica", osserva Marco Rasconi. L'obiettivo annunciato dalla Giunta è arrivare al primo giorno di scuola (il 12 settembre prossimo) con un elenco degli operatori accreditati, cui famiglie, potranno indicare l'ente scelto per fornire il servizio necessario al bambino con disabilità. "Ma il bando non è ancora stato pubblicato sul sito del Comune: gli enti che vorranno accreditarsi saranno costretti a una gara contro il tempo", aggiunge il presidente di Ledha Milano.
Gli enti che vorranno essere accreditati, infatti, devono produrre documentazione che attesti la loro esperienza, la competenza, la solidità economica: "In tanti non avranno il tempo per chiedere la documentazione alle scuole: molte sono già chiuse - aggiunge Marco Rasconi -. Come farà inoltre il Comune a verificare con la dovuta attenzione tutta questa mole di carta?".
Una corsa contro il tempo che andrà a ripercuotersi anche sulle famiglie, che scopriranno solo all'ultimo minuto quali sono le cooperative e gli enti accreditati per l'assistenza e il sostegno ai bambini con disabilità.

In attesa che venga pubblicato il bando, da parte delle associazioni che hanno collaborato alla stesura del provvedimento, viene un'ultima richiesta: "Il nuovo sistema avrà bisogno di un annetto di rodaggio e di una rivisitazione. Spero che il Comune pianifichi un momento di controllo tra marzo e aprile in cui fare il punto su quello che funziona e sulle eventuali criticità - conclude Marco Rasconi -. Si apre una partita importante che va gestita al meglio. E Ledha Milano è disposta a collaborare con il Comune anche in questa fase".

Condividi: Facebook Linkedin Twitter email Stampa