A maggio la prima fiera evento sulla disabilità
Si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fiera Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di questo genere organizzata nel nostro Paese.
Scopi e contenuti dell'evento sono stati illustrati in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia Giulio Boscagli, insieme a Enrico Pazzali (amministratore delegato Fiera Milano) e ai rappresentanti delle associazioni e delle imprese che patrocinano e prendono parte alla Fiera (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap, Associazione Nazionale fra i Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, Federazione tra Associazioni nazionali delle persone con disabilità, Guidosimplex).
Reatech Italia, nata sulla scorta di una consolidata esperienza brasiliana, si propone come un luogo di incontro e confronto per tutti coloro che operano nel campo della disabilità e della riabilitazione: istituzioni, associazioni, produttori e distributori di ausili, operatori del turismo e dello sport, operatori sanitari, pedagogisti e ricercatori. "Al di là di facili semplificazioni e schematismi - ha spiegato Boscagli - all'origine di ogni iniziativa c'è sempre la stessa cosa e cioè una persona di fronte alla realtà e di fronte al bisogno con la sua capacità di inventare e di rischiare. Il fatto che Fiera Milano entri nel campo della disabilità, rompendo lo schema che vuole una divisione tra impresa e sociale o tra profit e non profit ad esempio, è un fatto di grandissimo interesse, che dobbiamo valorizzare". "E' infatti la società nel suo insieme che deve muoversi - ha aggiunto l'assessore - e non solo gli 'addetti ai lavori', a maggiore ragione in un momento come quello attuale, in cui il tradizionale sistema di welfare non regge più".
"In Lombardia - ha proseguito Boscagli - su questo tema c'è un'attenzione particolare. Lo testimonia il nostro 'Piano d'azione regionale 2010-2020 per le persone con disabilità', i cui contenuti sono illustrati nelle brochure da poco realizzata intitolata 'Liberi di essere'". "Grazie a questo Piano - ha aggiungo Boscagli - tutte le politiche regionali sono coordinate per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità. Il fascicolo 'Liberi di essere' si rivolge a tutti i cittadini lombardi e serve a far capire quello che Regione Lombardia fa per venire incontro alle esigenze. La sfida è abbattere le barriere di ogni genere e creare un ambiente favorevole che dia la possibilità a tutte le persone di vivere con la stessa libertà di scelta".