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Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

04/06/2009

"Elezioni 2009: nulla su di noi senza di noi!". I candidati rispondono

Il presidente di LEDHA, Fulvio Santagostini, in una lettera aperta ha chiesto a tutti i candidati di assumere impegni precisi. Ecco le risposte dei candidati.

Nella lettera, indirizzata a tutti i candidati, si chiede di assumere impegni precisi su temi di fondamentale importanza come il diritto alla Vita Indipendente delle persone con disabilità grave, tema che raccoglie in sé altri temi fondamentali per qualificare il progetto di vita di queste persone e delle loro famiglie; il diritto all'Amministratore di sostegno, come figura giuridica in grado di garantire i diritti delle persone con disabilità non in grado di rappresentarsi; le campagne LEDHA "Pagare il giusto", in riferimento a in riferimento alla richiesta di partecipazione alla spesa dei servizi in base al solo reddito individuale della persone con disabilità, così come del resto già previsto dalla legge e "Vota la Convenzione", campagna lanciata già nello scorso dicembre da LEDHA con l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni al rispetto dei diritti umani delle persone con disabilità.

Tra le richieste, anche quella di impegnarsi per la realizzazione anche a livello locale, di un Osservatorio per la verifica dell'attuazione dei principi enunciati nella Convenzione Onu e la continuazione o l'attuazione, in alcuni casi, di "Deleghe alla Disabilità", in quanto punto di riferimento politico ce unge da coordinamento trasversale per tutti gli assessorati coinvolti nelle politiche sociali riguardanti la disabilità.

"LEDHA, forte della sua rappresentanza di oltre 30 organizzazioni regionali e dei suoi trent'anni di storia al servizio dei diritti delle persone con disabilità - scrive Fulvio Santagostini - è convinta che quanto affermato dalla Convenzione ONU debba essere la base per tutte le future politiche sociali riguardanti la disabilità, innanzitutto per valorizzare e salvaguardare ciò che di buono si è costruito in questi ultimi anni grazie anche all'azione delle Associazioni effettivamente rappresentative dei bisogni e dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie in un confronto costante costruttivo e trasparente con le istituzioni".

Alla lettera hanno risposto alcuni tra i candidati alle elezioni.
"In questi anni abbiamo lavorato per agevolare i servizi per il lavoro al sostegno dei disabili sensoriali - ha asserito Filippo Penati, attuale presidente alla Provincia di Milano, candidato per il Partito Democratico alla Provincia di Milano - per creare una rete di welfare per i disabili e le loro famiglie. È stato fatto un buon lavoroed è da qui che ripartiremo per abbattere tutte le barriere, da quelle architettoniche a quelle culturali e per sviluppare una rete efficiente ed estesa di servizi".
"Ritengo inoltre - ha poi aggiunto - che l'Expo 2015 costituisca una meravigliosa occasione per tutti, nessuno escluso".

"La Provincia di Bergamo - ha invece risposto Gennaro Esposito, candidato per il Partito Democratico al Collegio di Brambate Di Sopra - è oggi chiamata a svolgere un ruolo più incisivo di quello svolto sino ad ora, a favore della popolazione anziana e disabile, che ancora oggi si vede costretta in percorsi burocratici tortuosi per ottenere la risposta ai propri bisogni".
"Il mio impegno - scrive poi nella lettera - sarà quello di permettere il facile accesso della popolazione in condizione di fragilià, a tutti i servizi in maniera coerente e paritaria".

Ombretta Fortunati invece, candidata per il partito di Rifondazione Comunista alle elezioni Provinciali e alle elezioni europee, nonché consigliere provinciale uscente, delegato alla Partecipazione e alla Tutela delle Persone Diversamente Abili ha puntualizzato come "Nei prossimi mesi, sia a livello nazionale che europeo, bisognerà favorire la massima diffusione e conoscenza della Convenzione perché diventi patrimonio condiviso

"La difesa dei diritti passa anche attraverso l'applicazione della Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità, - ha invece illustrato nella sua lettera Massimo Gatti, candidato alla presidenza della Provincia di Milano per il Partito Rifondazione Comunista - oggi legge dello stato: ci batteremo affinché sia applicata sia a livello nazionale che locale, e perché sia costituito il previsto Osservatorio per il monitoraggio della Convenzione, con la presenza del movimento associativo delle persone con disabilità".

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