Un sondaggio per migliorare l'accesso alle cure per le persone con disabilitā
L'indagine, promossa da un'agenzia dell'Unione europea, č finalizzata a raccogliere informazioni sul loro accesso a screening, diagnosi e cure oncologiche. C'č tempo fino all'8 ottobre
Grazie al grande lavoro sul tema della salute da parte dell’European disability forum (Edf) l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA) della Commissione europea ha commissionato uno studio sulle linee guida per aumentare l’accesso alle cure sanitarie per le persone con disabilità, nell’àmbito del programma EU4Health 2022.
L’indagine ha come obiettivo quello di raccogliere le opinioni delle persone con disabilità per valutare il loro accesso agli screening, alle diagnosi, ai trattamenti e alle cure oncologiche.
Grazie alla consulenza dell’Edf, l’Agenzia per la salute e il digitale ha predisposto due questionari di indagine: uno standard (disponibile in italiano a questo link) e uno in linguaggio “Easy to read” (disponibile a questo link).
I risultati di questo sondaggio serviranno a definire le linee guida per gli Stati membri dell’Unione europea sull’allargamento dell’accesso alle cure mediche per le persone con disabilità e saranno utilizzati per la compilazione del Registro europeo delle disuguaglianze in materia di cancro.
Il sondaggio viene diffuso in Italia dal Forum italiano sulla disabilità. Compilarlo e farlo circolare tra le proprie reti associative permetterà di aumentare il numero totale di risposte da parte delle persone con disabilità, contribuendo così in maniera più efficace alla definizione delle linee guida.
Il questionario (la cui compilazione richiede 10-20 minuti) è rivolto a persone con disabilità che sono state sottoposte a screening per il cancro e a persone con disabilità a cui è stato diagnosticato e trattato il cancro, anche attraverso studi clinici.
Tutte le risposte sono anonime e i risultati saranno riportati solo a livello aggregato. Tutti i dati raccolti tramite questo sondaggio saranno archiviati in modo sicuro e accessibile a fini di ricerca solo dal team di ricerca. C'è tempo per compilare il sondaggio fino all'8 ottobre 2024.
Il programma EU4Health (che ha messo a bilancio 5,3 miliardi di euro nel periodo 2021-2027) è stato adottato dall’Unione europea in risposta alla pandemia da Covid-19 con l’obiettivo di rafforzare la preparazione alle crisi nel suo territorio, per affrontare le sfide sanitarie a lungo termine e creare sistemi sanitari più forti, più resilienti e più accessibili.
L’articolo 25 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità sancisce che il diritto alla salute è un diritto fondamentale per le persone con disabilità e che la condizione di disabilità non preclude il diritto al godimento del più alto livello di salute possibile senza discriminazioni. Tuttavia questo diritto non viene garantito né in termini di accesso né per quanto riguarda il livello qualitativo delle cure e quindi dell’assistenza sanitaria.