La Terza Commissione approva all'unanimità il progetto di legge sulla vita indipendente
l testo recepisce in maniera coerente la proposta di legge regionale elaborata da LEDHA. Marted́ 29 novembre la discussione al Consiglio regionale
Nella giornata di mercoledì 16 novembre la Terza commissione Sanità e politiche sociali ha completato l’esame del progetto di legge “Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità” approvandolo all’unanimità. Il testo, presentato a novembre 2020, recepisce in maniera coerente la proposta di legge elaborata da LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità.
“Per noi questo rappresenta un ulteriore importante passaggio di un percorso iniziato nel 2019 con un ricco dibattito all’interno del Consiglio direttivo e dell’assemblea di LEDHA e il coinvolgimento di tutte le associazioni che ne fanno parte”, commenta il presidente, Alessandro Manfredi. Lungo questo percorso sono state coinvolte molte altre associazioni ed enti di Terzo settore. Il testo approvato dalla Terza Commissione sarà presentato martedì 29 novembre al Consiglio regionale per l’ultima valutazione. Se l’esito sarà positivo diventerà legge regionale.
Obiettivo della proposta di legge è mettere tutte le risorse economiche presenti nel sistema di welfare regionale a servizio dei progetti e dei desideri delle persone con disabilità, per concretizzare il diritto fondamentale alla vita indipendente per tutte, senza alcuna distinzione connessa alla tipologia di compromissione o all’intensità del bisogno di sostegno. Un diritto che si concretizza nei tre obiettivi principali della proposta: la possibilità di scegliere il proprio luogo di residenza e decidere con chi vivere; avere accesso ai servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi di sostegno necessari a evitare isolamento o segregazione; la fruizione dei servizi e delle strutture sociali, adattandoli ai bisogni delle persone con disabilità. In questo modo viene messo in atto un cambiamento radicale dell’attuale sistema di welfare sociale per la disabilità che oggi è basato sull’offerta di servizi e prestazioni.
“Il nostro auspicio è che con l’approvazione di questo progetto di legge si possa tradurre in realtà una riforma radicale del sistema dei servizi di presa in carico delle persone con disabilità -commenta Manfredi-. Una riforma che mette al centro il progetto di vita, che deve essere redatto sulla base delle preferenze e degli obiettivi del singolo, in base alle sue condizioni di vita e ai suoi bisogni”.