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A cura di Ledha

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27/11/2023

Ans festeggia i vent'anni del "Servizio Tommaso"

Migliaia di persone si sono rivolte all'ausilioteca gestita dall'Associazione nazionale subvedenti per trovare il dispositivo pił adatto alle proprie esigenze. Per continuare a leggere ed essere autonomi.

In occasione dei vent’anni del “Servizio Tommaso” l’Associazione nazionale subvedenti (Ans) organizza per venerdì 1° dicembre 2023 un evento con spettacolo teatrale accessibile, il cui tema si declina nell’ambito esteso e trasversale dei diritti. L’appuntamento è presso QuartaParete - Atelier Teatrale (al mezzanino del Passante ferroviario di Porta Vittoria a Milano) a partire dalle ore 18.

L’intento è quello di celebrare, promuovere e sensibilizzare le cittadine e i cittadini all’importanza di essere concretamente promotori, ogni giorno, della cultura del rispetto per la dignità del prossimo senza esclusione e in ogni ambito della vita in chiave inclusiva e di pari opportunità.

La serata sarà l’occasione per ascoltare le testimonianze di volontari e persone ipovedenti di tutte le età, che nei vent’anni di “Servizio Tommaso” hanno potuto leggere, studiare, lavorare ed essere più autonome dentro e fuori casa grazie alle tecnologie assistive messe gratuitamente a disposizione dall’ausilioteca di Ans.

“Il bilancio di questi vent’anni è estremamente soddisfacente e gratificante. Incontriamo circa 300 persone all’anno, migliaia nel corso di questi vent’anni: poco tempo fa abbiamo ricevuto un uomo di 97 anni, un grande amante della lettura, che aveva bisogno degli ausili giusti per continuare a farlo”, commenta Carla Mondolfo, vice-presidente Ans. Nato per dare una risposta ai bisogni delle persone ipovedenti, al “Servizio Tommaso” si rivolgono sempre più spesso persone anziane che hanno perso la vista a causa di patologie degenerative.

L’ausilioteca è costituita da oltre cento ausili ottici, elettronici, informatici e digitali e costituisce un servizio unico nel suo genere in quanto è uno spazio neutro non commerciale in cui i nostri volontari (con e senza disabilità visiva) accolgono e avviano le persone all’uso delle tecnologie assistive. Aiutandole a individuare lo strumento migliore e più adatto a dare una risposta alle loro esigenze.

“Uno dei punti di forza del nostro servizio, che si mantiene solo ed esclusivamente grazie al lavoro dei nostri volontari, è il fatto che permette di evitare l’acquisto di prodotti che non sono adatti alle esigenze del singolo, facendo anche risparmiare risorse -continua Mondolfo-. Oggi le risposte tecnologiche e gli ausili si sono moltiplicati: occorre quindi aggiornare non solo la dotazione, ma anche la formazione dei volontari. È un lavoro complesso e anche oneroso che oggi, a differenza di vent’anni fa, richiede un impegno diverso, quasi manageriale”.

Cuore della serata, che prenderà il via alle 18 con i saluti delle istituzioni sarà lo spettacolo “Inégalité - Olympe e la rivoluzione negata”, un progetto di Ensemble Teatro, inclusivo e fruibile da tutti, grazie all’audiodescrizione inserita nella drammaturgia dello spettacolo.
“Se la donna ha il diritto di salire sul patibolo, deve avere allora il diritto di salire sulla tribuna” con queste parole e azioni, Olympe de Gouges, libera pensatrice e attivista politica (in piena Rivoluzione francese) sfidò l’ipocrisia maschilista dell’epoca schierandosi sempre a difesa di quelle persone definite indifendibili. La cronaca ci mostra tutta l’attualità di questa figura e le ipocrisie di una storia scritta dai vincitori solo per i vincitori.

Lo spettacolo sarà fruibile anche alle persone con disabilità visiva grazie a un intervento di audiodescrizione inserito nella drammaturgia dell’opera: una voce narrante descriverà la scena e l’ambientazione oltre alle azioni degli attori

A concludere la serata, un light dinner. La partecipazione all’evento è gratuita ma è richiesta la prenotazione a segreteria@subvedenti.it

Il programma completo è in allegato

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